Lazio, la Premier torna su Guendouzi. Cessione solo per 50 milioni

Il paradosso Lazio descritto perfettamente da Matteo Guendouzi. La società biancoceleste ha il mercato bloccato e in condizioni normali dovrebbe cercare di vendere qualche giocatore per sbloccare il mercato in entrata. La situazione però è talmente delicata e complicata che il fare cassa non sbloccherà il mercato prima della sessione di gennaio, eccezion fatta per gli svincolati che potranno eventualmente essere presi dal primo ottobre. Una cessione farebbe bene teoricamente alle casse della Lazio, ma in realtà sarebbe un problema visto che poi non si potrà sostituire chi parte con un acquisto. Per questo motivo la società proverà a respingere qualsiasi assalto per i suoi giocatori, l’obiettivo è quello di mantenere una rosa di 20-22 elementi a disposizione di Maurizio Sarri per provare a inseguire un posto in Europa la prossima stagione. Alcune situazioni però sono fuori dal controllo della Lazio, su tutte la situazione relativa a Matteo Guendouzi.
Lazio, la clausola di Guendouzi che preoccupa i biancocelesti
Il centrocampista francese ha una clausola rescissoria da 50 milioni presente nel suo contratto. Con la società si è iniziato a parlare di rinnovo, ma la Lazio non può aumentare l’ingaggio di Guendouzi fino a ottobre e per questo non può rimuovere la clausola, che è sicuramente alta ma non irraggiungibile per i club di Premier League. In Inghilterra si viaggia su cifre folli e qualche club ha già avviato i contatti con l’entourage di Guendouzi per capire eventuali margini di trattativa. Il francese è incedibile per la Lazio, ma la voglia di conquistarsi il Mondiale con la Francia può spingere l’ex Marsiglia verso club che giocano le coppe europee. Al momento non sono arrivate offerte a Formello, ma se un club dovesse decidere di versare i 50 milioni della clausola la Lazio non potrà far altro che aspettare la decisione di Guendouzi. E se il francese dovesse accettare la proposta, allora Sarri si ritroverà senza un titolatissimo a centrocampo. La speranza è che dall’Inghilterra nessuno sia disposto a spendere 50 milioni, cifra che farebbe benissimo alle casse biancocelesti, ma che complicherebbe enormemente i piani di Sarri per la prossima stagione.
