Sconfitta a tavolino e porte chiuse per la Salernitana. Le conseguenze della serata dell’Arechi

Sconfitta per 0-3 a tavolino, campo neutro e porte chiuse. Questa è l’ipotesi più accreditata sulle decisioni che il Giudice Sportivo di Serie B sarà chiamato a prendere dopo quanto accaduto ieri sera all’Arechi nel corso della sfida fra Salernitana e Sampdoria valida per i play out di Serie B. Con i liguri avanti per 2-0 (dopo il 2-0 dell’andata) infatti è esplosa la rabbia dei tifosi campani, già sul piede di guerra per un mese ricco di polemiche a causa della penalizzazione del Brescia e dell’annullamento del play out originale contro il Frosinone (con la Sampdoria retrocessa in Serie C sul campo).
Se la sconfitta a tavolino non cambierà l’esito sportivo della sfida, né la retrocessione in terza serie dei granata, il resto invece potrebbe influire pesantemente sulla prossima stagione con una squalifica del campo pesante e dunque la possibilità di porte chiude in campo neutro per le prime gare del 2025/26 oltre a un’importante multa.
A dover prendere la decisione la dottoressa Ines Simona Immacolata Pisano, che ha ricevuto gli atti della partita, a partire dal referto dell’arbitro Doveri sul quale saranno annotate tutte le interruzioni dovute alle intemperanze dei tifosi. A questo si sommerà il referto della Procura Federale e dei responsabili dell’ordine pubblico con un esito quasi scontato che porterà appunto alla sconfitta a tavolino, la squalifica dell’Arechi (ancora da quantificare) e la disputa delle prime gare dell’anno in campo neutro quasi certamente senza la presenza dei tifosi campani al seguito. Lo riferisce il Corriere dello Sport in edicola.
