Vlahovic, addio a fuoco lento. Più passa il tempo, più la Juventus sarà in difficoltà

Il like di Vlahovic al post di Bellingham dopo l'eliminazione della Juventus per mano del Real Madrid potrebbe essere l'ultimo atto ufficiale dell'avventura bianconera di Dusan Vlahovic. Arrivato come alter ego di Haaland, come erede di Gonzalo Higuain, il centravanti serbo fu acquistato a cifre da grande centravanti sia in termini di cartellino che di ingaggio. Quell'accordo sottoscritto nel gennaio 2022 è ancora oggi in essere: prevedeva un ingaggio pesante fin da subito, ma ancor di più si fosse andati avanti insieme fino alla fine. Con tanto di premio fedeltà per la stagione 2025/26: dodici milioni di euro netti a stagione, circa 22 lordi.
Tre anni e mezzo più tardi, quel contratto firmato da Vlahovic per la Juventus pesa come un macigno. Negli scorsi mesi Cristiano Giuntoli ha provato invano a rinnovargli il contratto e lo stesso più recentemente ha provato a fare Damien Comolli. Nulla di fatto. Anche perché la storia bianconera del bomber serbo sembra naturalmente chiusa. Agli sgoccioli dopo che anche l'ultima stagione, l'ultima occasione, non ha prodotto i risultati sperati.
Vlahovic questa estate lascerà la Juventus, ma a che condizioni? La Juventus che l'ha pagato 80 milioni di euro sa di avere a disposizione un centravanti che a 25 anni, in un ambiente diverso, ha ancora tutto per dimostrarsi validissimo centravanti. Vorrebbe cederlo a 40-50 milioni di euro, ma sa che è pressoché impossibile perché con un contratto in scadenza tra un anno - soprattutto con quell'ingaggio - tutti si faranno avanti con l'avanzare del calciomercato mettendo sul piatto cifre decisamente più basse.
Ecco perché già oggi si parla di Milan che può chiudere a circa 20 milioni di euro. Una cifra realistica visto che più passerà il tempo e più il giocatore sarà padrone del suo destino. Certo, anche in quel caso servirà un Vlahovic disposto a ridursi un ingaggio oggi irrealistico per tutte le realtà diverse dall'Arabia. Una destinazione che in questo momento non sembra nei pensieri dell'ex enfant prodige della Fiorentina.
