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Venezia-Juve 2-3, le pagelle: Di Gregorio e Locatelli salvano la stagione, Nico tutto fumo

Venezia-Juve 2-3, le pagelle: Di Gregorio e Locatelli salvano la stagione, Nico tutto fumoTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 26 maggio 2025, 06:25Serie A
di Giacomo Iacobellis

Venezia-Juve 2-3 (2' Fila, 55' Haps; 25' Yildiz, 31' Kolo Muani, 73' Locatelli)

Le pagelle del Venezia (di Daniele Najjar)

Radu 6 - Sempre reattivo e attento, quasi ci arriva sui due gol, ma gli tirano da pochi metri.

Schingtienne 4,5 - Sollecitato di continuo da quel lato, sembra partire bene, ma poi crolla. Sul primo gol è molto alto e non viene aiutato da Zerbin, sul secondo però la fa grossa con una palla sanguinosa che costa il raddoppio bianconero.

Sverko 6 - Rientra in campo, che non vedeva dal 12 gennaio, quando sembrava ad un passo dall'addio. Richiamato alle armi, difende i colori del Venezia con tutta la grinta che ha: duello ad armi pari con Kolo Muani, che segna soprattutto per colpe di altri compagni. (Dal 76' Marcandalli s.v.).

Candé 6,5 - Sempre sul pezzo e attento a non far passare nulla. Non soffre Conceicao.

Zerbin 5,5 - Davanti è vispo, ma impreciso nell'ultimo passaggio. Dietro fin troppo leggero, questa volta.

Doumbia 6 - In fase di interdizione potrebbe forse far di più, ma è il primo a portare la palla nell'altra metà campo. Suo l'assist per il 2-2 di Haps, Di Gregorio gli nega il gol, poi innesca il contropiede bianconero che porta al 2-3 con un pallone a metà. (Dal 76' Oristanio s.v.).

Nicolussi Caviglia 5,5 - Luci e ombre. Nel primo tempo sembra un po' preso in mezzo difensivamente, ma prende comunque un palo. Nella ripresa sale in cattedra con giocate e aperture, ispirando il 2-2. Poi commette l'ingenuità sul rigore per fallo su Conceicao che pesa parecchio.

Ellertsson 6 - Getta il cuore oltre l'ostacolo dando l'anima dal primo minuto. Ispira Haps entrando nell'azione del primo gol. Difficile chiedergli di più.

Haps 7 - Subito l'assist, se la cava alla grande nel duello con Nico Gonzalez. Poi la ciliegina del gol. Un treno. (Dal 68' Kike Perez 6 - Entra con il coltello fra i denti e la voglia di incidere).

Yeboah 6,5 - Punta e calcia quando può, è ispirato e la prima minaccia in area bianconera.

Fila 6 - Torna titolare dopo 4 partite, trova subito il gol più con la voglia e la convinzione che con la tecnica. Poi difende con le unghie ogni pallone che può. (Dal 68' Gytkjaer s.v.).

Eusebio Di Francesco 6,5 - Una partita che è il simbolo della stagione. Il suo Venezia sarà ricordato così: una squadra che gioca e lotta anche oltre le possibilità sulla carta, ma che paga le proprie ingenuità e la propria inesperienza. Meritava che si parlasse del miracolo che ha solo sfiorato.

Le pagelle della Juve (di Giacomo Iacobellis)

Di Gregorio 6,5 - Fila lo fredda dopo appena un minuto, ma lui non ha colpe. Può ben poco anche sul 2-2 di Haps, con deviazione decisiva di Savona sotto porta. Ma la parata su Doumbia al 71' è di quelle da vedere e rivedere: salva il suo palo, e pure il risultato.

Alberto Costa 6,5 - Segna un golazo da fuori al 7', ma il suo tocco col braccio è evidente. Poi però ha il merito di propiziare il 2-1 di Kolo Muani con un caparbio inserimento sull'errore di Schingtienne. È ammonito e Tudor lo toglie già nell'intervallo (Dal 46' Veiga 5,5 - Anche dopo il suo ingresso la retroguardia bianconera continua a sbandare).

Kelly 5,5 - La difesa della Juve si fa trovare impreparata sia sul primo sia sul secondo gol e, tra i colpevoli, c'è anche l'ex difensore del Newcastle. Il terzetto bianconero dà zero sicurezze contro i non irresistibili attaccanti del Venezia.

Savona 5 - Soffre la fisicità di Fila, dimostrando i suoi limiti come terzo di difesa, e poi devia seppur involontariamente in rete il tiro di Haps che vale il provvisorio 2-2. È il peggiore in campo.

Nico Gonzalez 5,5 - Gioca esterno a tutta fascia e non si risparmia mai, ma la sua prova è come spesso gli è successo quest'anno un "tutto fumo e niente arrosto". (Dall'81' Weah s.v.).

Locatelli 7 - La sua è una prova da Capitano con la C maiuscola. L'ex Sassuolo segna il gol più pesante della stagione, trasformando il rigore del 2-3 con freddezza e personalità. Poco più tardi va pure vicino alla doppietta con una bella conclusione da fuori.

Thuram 5,5 - Rientra dalla squalifica, ma si fa sentire poco nella zona nevralgica del campo. Se la Juve a Venezia non gira, è anche perché il francese appare poco ispirato.

Cambiaso 6 - Fornisce l'assist per l'1-1 di Yildiz con una rimessa laterale battuta in modo intelligente. Sono troppo pochi, però, gli spunti sulla fascia sinistra bianconera (Dal 76' McKennie s.v.).

Yildiz 7 - Non può essere certo casuale il fatto che, quando si accende la stella turca, si accende anche la Juventus. La sua giocata individuale dà il la alla rimonta bianconera e conferme la sua qualità assoluta nel dribbling.

Conceicao 6,5 - Il portoghese è tra i più pericolosi della Juve al Penzo. Spina nel fianco della difesa veneziana, l'ex Porto spazia su tutto il fronte offensivo e salta sistematicamente l'uomo. Fino a procurarsi il rigore che poi significherà 2-3 e quindi Champions League (Dall'87' Gatti s.v.).

Kolo Muani 6,5 - Preferito a Vlahovic, l'attaccante francese segna il suo gol più importante ribaltando provvisoriamente il risultato del match al 31'. Peccato che nella ripresa sbagli un gol facile facile, poco prima che i padroni di casa riescano a firmare il 2-2 (Dal 76' Vlahovic s.v.).

Igor Tudor 7 - La sua Juve ha sbagliato, ha sofferto e rischiato. Anche e non solo a Venezia. Eppure, l'obiettivo per cui Tudor è stato messo sotto contratto lo scorso 23 marzo è stato centrato: riportare i bianconeri in Champions League. Detto-fatto.

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