Furia Milan: Gimenez espulso a Roma dopo la 'grazia' a Beukema in finale di Coppa Italia

È destinato a far discutere quanto avvenuto negli ultimi giorni a livello arbitrale al Milan. Il popolo rossonero è in subbuglio e sui social circolano già proteste vigorose per l'espulsione di Santiago Gimenez avvenuta nella partita di questa sera tra i rossoneri e la Roma. Il fallo c'è, la gomitata nei confronti di Mancini è netta e l'espulsione è insindacabile ma a far infuriare il mondo rossonero è la duplice interpretazione di uno stesso episodio ad appena quattro giorni di distanza.

Sì, perché a molti è subito balzato quanto avvenuto nella finale di Coppa Italia vinta per 1-0 dal Bologna contro i rossoneri: nel corso del primo tempo, Gabbia veniva toccato con lo stesso colpo dal difensore rossoblù Sam Beukema, il quale però non è stato sanzionato nemmeno con il fallo.

Il colpo di Beukema su Gabbia era da rosso diretto, al pari di quello di Gimenez su Mancini di stasera. Questo veniva fuori anche dalla moviola post-finale fatta dall'ex arbitro Gianpaolo Calvarese: "Quella dell’Olimpico era la prima finale della carriera di Mariani. Milan-Bologna si rivela però una gara molto complicata, in cui l’arbitro di Aprilia non dirige ai suoi livelli, ma viene anche poco aiutato dal VAR. Stiamo parlando della gomitata di Beukema su Gabbia a pallone lontano nell’area del Milan a fine primo tempo, a mio avviso da rosso. Dopo Juve-Lazio (Douglas Luiz-Patric non sanzionato), l’Aia ha sostenuto la punibilità del gesto violento a prescindere dall’intensità: ebbene, quello del difensore rossoblù è molto più violento, chiaro e “intenso” di quello di Kalulu su Castellanos in Lazio-Juventus, sanzionato con l’espulsione. Mariani non poteva vedere in campo, ma il VAR sarebbe dovuto intervenire".